Il Trattamento
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Un trattamento e non un massaggio
“La tecnica shiatsu trae la sua origine dal più antico gesto che l’uomo abbia mai compiuto alla comparsa della sofferenza: posare la mano sulla zona fisica dove il dolore si focalizza. Da questo gesto istintivo molta strada è stata fatta”. F. Zagato, Elementi introduttivi allo Shiatsu
Il trattamento si struttura con un colloquio iniziale, in cui l’operatore viene a conoscenza di motivazioni, sintomi fisici ed emotivi del ricevente e che saranno fondamentali per la valutazione energetica e per la scelta della strategia e del trattamento specifico da seguire, secondo le peculiarità, i tempi e le modalità proprie di ciascun ricevente.
La “crisi” del sistema energetico, che si manifesta come disarmonie, guida l’operatore in un trattamento e un sostegno specifico per ogni individuo, che è unico e irripetibile e in continua trasformazione.
Tradizionalmente, il trattamento Shiatsu si riceve a terra, su un futon. Inizialmente si indossano abiti leggeri e comodi ed ha durata di un’ora circa. In caso di necessità logistica o di ridotta mobilità, si può ricevere/trattare anche su lettino o su sedia. In ogni caso si svolge in un ambiente rilassante e tranquillo.
Il trattamento è un incontro fra due persone, operatore e ricevente e diventa un sostegno per l’auto guarigione della persona, tramite digito pressioni effettuate a contatto diretto sul corpo e sul percorso dei meridiani scelti dall’operatore, in base a quanto detto dal ricevente e dalla valutazione di Hara (per il metodo Masunaga). La pratica seguita quindi, riprende lo stile elaborato da Shizuto Masunaga, basata sul trattamento dei meridiani energetici, sulla valutazione dell’addome e del dorso e l’attenzione agli psichismi.
Nella pratica Shiatsu non si usano oli o creme per il corpo.
Dopo il trattamento si percepisce uno stato generale di maggiore benessere e un sollievo dallo stato di stress e di ansia.
Viene favorito il riposo notturno, il rilassamento e la concentrazione e col tempo si impara a conoscere il proprio corpo e ad accettarlo, ad ascoltare le proprie emozioni per imparare a gestirle. Coltivando e sviluppando questa comprensione, è possibile orientarsi verso la comprensione di se stessi e di ciò che ci circonda.
Si può affermare quindi, che il benessere del trattamento Shiatsu non è momentaneo, ma prolungato nel tempo, poiché l’intenzione non è solo quella di un coinvolgimento di aspetti fisici, ma soprattutto emotivi, che richiedono tempi più brevi di ribilanciamento rispetto a quelli sul piano fisico, molto più lenti a modificarsi, perché più strutturati nella materia.